post-title Dispositivi Risparmio Energetico https://www.elettricista360.it/wp-content/uploads/Risparmio-energetico.jpg 2018-03-06 16:16:34 yes no Postato da: Categorie: Servizi Elettricista

Dispositivi Risparmio Energetico

Risparmio-energetico

Risparmiare energia non significa assolutamente rinunciare agli elettrodomestici, significa invece preferire elettrodomestici, lampadine, macchinari a basso consumo energetico, a volte bastano piccoli accorgimenti per risparmiare veramente.
I
dispositivi per il risparmio energetico, sono ad esempio, gli elettrodomestici di classe A+++, più costosi ma che prevede consumi inferiori. Lo stesso accorgimento può essere applicato all’illuminazione di casa: sebbene più costose, le lampadine LED e le lampadine fluorescenti garantiscono un consumo decisamente inferiore rispetto ai faretti alogeni. Ci sono poi degli aspetti apparentemente irrilevanti ma che incidono notevolmente sul consumo in bolletta e riguardano televisori, stereo e computer lasciati in stand-by. È importante ricordarsi di spegnere questi elettrodomestici soprattutto se non vengono utilizzati per un periodo di tempo mediamente lungo: in particolare il modem,uno degli oggetti elettronici a maggiore consumo quando lasciato inutilizzato. Vediamo nello specifico i consumi riferiti al stand-by degli elettrodomestici più utilizzati: gli elettrodomestici spenti consumano in media 450 Kwh all’anno per ogni abitazione. Un’antenna satellitare che consuma 22 watt quando la televisione è accesa, ne consuma ben 14 quando il sistema a riposo, mentre un lettore di CD, a cui servono 15 watt quando è in funzione, ne utilizza 11 quando è in stand-by. Questo spreco può essere evitato spegnendo l’elettrodomestico completamente. Relativamente allo stan-by, esistono alcuni dispositivi per il risparmio energetico, come lo standby di 6 televisori lcd. Questi dispositivi costano circa 40-50 euro e devono essere collegati nel mezzo tra l’apparecchio (esempio televisore) e la presa di corrente. Altri dispositivi per il risparmio energetico permettono di ridurre i consumi di lavatrici e lavastoviglie poiché consentono di collegarli direttamente alla fonte di acqua calda domestica: caldaia, pannelli solari, termo camini, pompe di calore etc.. Questi dispositivi per il risparmio energetico consentono di risparmiare fino all’80% di energia elettrica e fino al 50% di detersivi con tutti i vantaggi ecologici connessi. I dati resi noti dall’ENEA, Ente per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente, mostrano come in Italia il consumo annuo di energia elettrica superi i 7 miliardi di KWh solo per l’utilizzo della lavatrice. Impiegando direttamente l’acqua calda, il consumo di energia potrebbe scendere fino a 3,5 miliardi di KWh.

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